Uno dei trial di quest’anno si è svolto presso l’Associazione La Tartaruga (Misericordia, CEP di Pisa).

Il progetto, in collaborazione con il Laboratorio di Psicologia Clinica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha coinvolto i pazienti anziani affetti da Parkinson che svolgono sedute di riabilitazione presso l’Associazione.

I partecipanti sono stati accompagnati da diversi professionisti in un percorso di riabilitazione motoria e cognitiva.
Ogni soggetto è stato monitorato con il sistema HOWDY SENIOR.

Abbiamo intervistato Davide Cammisuli del Laboratorio di Psicologia Clinica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Dott.ssa Ornella Nicolosi dell’Associazione La Tartaruga.

Come è nata l’idea del progetto?

Il progetto nasce dalla partnership tra ComfTech, l’Associazione La Tartaruga (Misericordia, CEP, Pisa) e il Laboratorio di psicologia clinica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
L’idea nasce quindi dalla capacità di questi tre soggetti di mettere insieme la propria expertise in materia, soprattutto per quanto concerne la riabilitazione dei pazienti con malattia di Parkinson, attraverso nuove soluzioni tecnologiche e sofisticate come quelli che ComfTech può offrire.

Quali sono gli obiettivi del progetto?

Gli obiettivi del progetto sono stati quelli di valutare l’impatto di un programma strutturato di riabilitazione motoria, per quanto riguarda l’incremento delle prestazioni del paziente con malattia di Parkinson e una tenuta del quadro neuro-cognitivo di riferimento.
La capacità del paziente di performare in maniera sufficientemente autonoma nelle attività di vita quotidiana consente un ampliamento dell’autonomia personale strumentale con minori ricadute per quanto riguarda il caregiver di riferimento.

Perché avete pensato al sistema Howdy Senior per questo progetto?

Abbiamo pensato al sistema Howdy Senior poiché i nostri pazienti sono anziani in condizione di fragilità con diagnosi di malattia di Parkinson. Il sistema permette infatti di monitorare, costantemente ed in modo non invasivo, le prestazioni di soggetti impegnati nella riabilitazione motoria, collezionando un numero elevato di dati rispondenti a variabili fisiologiche considerate rilevanti in termini di esercizio fisico. Il top con i sensori è inoltre risultato essere apprezzato dai pazienti ed i fisioterapisti, che hanno effettuato il monitoraggio dei parametri fisiologici per mezzo dell’applicazione web installata su smartphone, hanno potuto rilevare, in tempo reale, i parametri salienti inerenti la performance motoria, ottenendo, in questo modo, un monitoraggio esteso dell’esaminato. 

Quali risultati avete ottenuto?

I risultati principali sono connessi all’efficacia del protocollo di riabilitazione motoria applicato presso l’Associazione La Tartaruga (Misericordia, CEP, Pisa) dal punto di vista di un miglioramento di alcuni parametri cardiaci. L’attività fisica ed il programma di attivazione, in generale, hanno poi offerto la possibilità di supportare il quadro cognitivo del paziente con malattia di Parkinson, che risulta spesso compromesso. 


Come è stata accolta l’idea del progetto da pazienti e fisioterapisti?

Il progetto ComfTech è stato subito accolto con curiosità ed interesse dai fisioterapisti e, successivamente dai nostri pazienti. La fiducia che i pazienti/utenti hanno nei nostri confronti ha semplificato molto l’introduzione dei test e delle registrazioni all’interno del nostro lavoro. 

Il sistema è stato di supporto nella riabilitazione ai pazienti? In che modo?

Le registrazioni non ci hanno dimostrato che fra i diversi programmi da noi proposti, solo motorio e motorio+cognitivo, ce ne sia uno più efficace dell’altro ma ci hanno dato come risultato la validità allenante del nostro programma riabilitativo motorio confrontando i valori della registrazione della frequenza cardiaca e respiratoria da t0 a t3.
Per quello che ci riguarda continueremo a collaborare a questa ricerca ottimizzando i percorsi motorio e cognitivo al fine di rendere il più possibile efficaci le nostre proposte riabilitative.


IN COLLABORAZIONE CON

TRIAL: Associazione La Tartaruga - Interviste Cattolica 1
TRIAL: Associazione La Tartaruga - Interviste La Tartaruga Pisa


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